Nuovo appuntamento con lo studio delle lingue classiche: è la volta del Latino. Brevi appunti sul cum narrativo
Il cum narrativo, detto anche cum historicum oppure cum e congiuntivo, è un particolare costrutto sintattico molto frequente in Latino: si tratta di una proposizione subordinata introdotta dalla congiunzione cum che è costruito con un verbo al modo congiuntivo.
Il tempo della subordinata è regolato in base al tempo della proposizione reggente, secondo le norme della consecutio temporum: può essere tradotto in italiano con il gerundio semplice o composto.
Con il gerundio semplice:
Il cum e congiuntivo presente, se nella proposizione reggente vi è un presente o un futuro (in questo caso, l’azione è contemporanea rispetto alla reggente); es. cum verum non dicat, amittit existimationem = non dicendo la verità, perde la credibilità.
Il cum e congiuntivo imperfetto, se nella proposizione reggente vi è un imperfetto, perfetto o piuccheperfetto (in questo caso, l’azione è contemporanea rispetto alla reggente). es. cum verum non diceret, amittebat existimationem = non dicendo la verità, perdeva la credibilità.
Con il gerundio composto:
Il cum e congiuntivo perfetto, se nella proposizione reggente vi è un presente o un futuro (in questo caso, l’azione è anteriore rispetto alla reggente); es. cum verum non dixerit, amittit existimationem = non avendo detto la verità, perde la credibilità.
Il cum e congiuntivo piuccheperfetto, se nella proposizione reggente vi è un imperfetto, perfetto o piuccheperfetto (in questo caso, l’azione è anteriore rispetto alla reggente). es. cum verum non dixisset, amittebat existimationem = non avendo detto la verità, perdeva la credibilità.
In realtà, il cum narrativo può essere tradotto in italiano anche in forma esplicita, ciò significa che il gerundio può essere sciolto in una proposizione circostanziale, le più frequenti sono:
1) Proposizione temporale
2) Proposizione causale
3) Proposizione concessiva
Molto raro è il valore condizionale.